E tu, cosa cerchi nei tuoi cammini?
AMBIENTE NATURA E BENESSERE
iCamminidiStefano
ORIZZONTI VICINI CON OCCHI DIVERSI
- icamminidistefano@gmail.com
iCamminidiStefano© nascono da un forte richiamo che unisce sentimenti, emozioni, esperienze e passioni: il sentimento di appartenenza che lega l’uomo con l’ambiente, l’emozione che nasce dal contatto con la natura, l’esperienza di una vita in cammino e di competenze acquisite, e la passione per esplorare il territorio esterno, ma anche quello più intimo dell’animo umano per coglierne i sottili e preziosi messaggi. E lì, nella scoperta, lasciarsi ogni volta sorprendere dalla meraviglia che è fuori e dentro di noi!
E tu, cosa cerchi nei tuoi cammini?
Chi sono
In cammino fin da bambino per andare a scuola, poi le prime gite in montagna, e da lì in avanti, migliaia di chilometri (e tante paia di scarpe!) percorsi lungo i Paesi e gli ambienti più diversi. Sentieri, piste, strade, metropoli, foreste, coste, deserti, con vento, sole, sotto la pioggia, nella neve, ma anche tante piccole e piacevoli passeggiate dietro l’angolo. Così, col tempo, ho sviluppato la mia passione per l’ambiente e la natura, cercando di cogliere i significati e i messaggi che possono trasmettere nella nostra vita quotidiana.
Ai miei studi e alla mia formazione di indirizzo tecnico, territoriale e paesaggistico, si sono uniti altri interessi che hanno coinvolto anche la creatività, l’espressione corporea, il progresso e il benessere delle persone. Da molti anni collaboro per la gestione tecnica-ambientale di aree naturali protette, ed ho seguito percorsi formativi promossi da vari organismi pubblici e privati su ambiente, sicurezza, comunicazione efficace e sviluppo personale.
Ho partecipato a campi di volontariato ambientale ed ecologico con Legambiente e ho frequentato corsi di escursionismo con il Club Alpino Italiano. Tutto questo si è sempre accompagnato al desiderio di conoscere ed esplorare l’ambiente esterno, ma anche quello più intimo e profondo dell’anima, favorendo attraverso quel viaggio l’incontro con gli altri e la condivisione delle esperienze.
Le molteplici esperienze praticate nell’universo del benessere evolutivo (massaggio eutonico e bioenergetica, recitazione ed espressione corporea, Taiji Quan e Qi Gong, pensiero creativo e PNL, meditazioni, mindfulness e altro ancora), la formazione multidisciplinare continua e molti anni di esplorazione degli ambienti naturali, hanno rivelato la forte potenzialità che la natura può offrire per prendersi cura di corpo, mente ed emozioni, sperimentando una connessione naturale più integrata e armonica con noi stessi, con gli altri e con tutto ciò che è attorno a noi.
Dopo un’altra appassionante e impegnativa tappa del mio cammino, ho conseguito l’abilitazione di Guida Ambientale Escursionistica, ai sensi della Legge regionale del Piemonte n. 33/2001, e sono iscritto all’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (Registro Nazionale n° PI727).
La mia visione
Camminare
Camminare è un’azione fisica, con le fatiche e le gioie che le sono proprie, richiede energia, volontà e motivazione, ma è anche prova di emozioni, un esercizio di scoperta e sorpresa, di solitudine e di comunione nello stesso tempo. È meditazione, riflessione cristallina dello stato dell’anima. Camminare è una pratica vitale totalizzante che impegna e offre ristoro ad ogni livello dell’esistenza.
L'ambiente racconta
Oggi credo in un’esperienza di cammino lento nei territori delle nostre regioni, lungo itinerari alla portata di ogni medio camminatore. Sentieri che narrando una o tante storie, sono comunque sempre straordinari e capaci di regalare stupore e un pizzico di avventura. Itinerari e percorsi attraverso luoghi di pregio naturalistico, ambientale e storico-culturale, alcuni molto noti, altri meno. Cammini che intrecciano natura, cultura e tradizione, per comprendere meglio non solo i fenomeni naturali attorno a noi, ma anche i significati e le testimonianze delle opere dell’uomo nel tempo.
Cammini che offrono spunti per interpretare le forme del paesaggio e del territorio, plasmato dagli eventi della natura o trasformato, nel bene e nel male, per le esigenze umane. E ancora, cammini per consolidare le conoscenze e le abilità del muoversi e del vivere “outdoor” consapevolmente e in sicurezza. Cammini per raccogliere ogni volta il messaggio più importante: “Cosa può dare tutto questo per migliorare la qualità della mia vita e quella degli altri?”
Ecologia della mente
Mi piace immaginare che “lì fuori” ci sia un laboratorio a cielo aperto in grado di offrire insegnamenti direttamente fruibili nella vita di ogni giorno, dove potersi immergere in un bagno di saturazione sensoriale, un luogo dove trovare sempre disponibile una cura di benessere per il corpo e per lo spirito, uno spazio per ristabilire equilibri perduti, una condizione favorevole per lo sviluppo di una vera ecologia della mente. E poi, storie di popoli, grandi personaggi, gente comune, e di vita che pulsa in tutte le sue meravigliose forme da scoprire.
I miei cammini
Meraviglie naturali
Spesso si è portati a pensare che ambienti, paesaggi o culture straordinarie possano trovarsi soltanto a migliaia di chilometri da noi, oppure risalendo per molte centinaia di metri le cime più alte, ma non è sempre così. Sicuramente certi luoghi sono impareggiabili, tuttavia un’infinità di meraviglie naturali sono molto più accessibili di quanto si possa immaginare: a volte è necessario cercare, ma altre volte è sufficiente osservare meglio, magari con occhi diversi…
Natura e cultura a 360°
Amo praticare cammini di media difficoltà con dislivelli non eccessivi, preferendo percorsi itineranti ad anello o con varianti di ritorno per arricchire l’esperienza di scoperta. Lo sguardo è orientato verso gli ambienti naturali più differenti: montagne, colline, laghi, pianure, zone costiere, ecc., ma anche verso i luoghi della storia e della cultura dell’uomo, principalmente nei territori nord-ovest del nostro Paese.
Interpretare l'ambiente
Cammini che occupano una speciale “nicchia ecologica”: promuovono una filosofia di ritmi più lenti, privilegiano osservazione e ascolto, cammini dove prevale l’interpretazione e il racconto della scenografia naturale o antropica, dove mettere al centro il rapporto dell’uomo con l’ambiente e cogliere gli spunti in grado di stimolare riflessioni sui comportamenti e le sfide del genere umano. Un “laboratorio outdoor” dove la natura fornisce indizi attraverso un linguaggio che sta a noi decifrare per ri-pensare nuove strategie che ci aiutano a migliorare la qualità della nostra esistenza come individui, società e pianeta.
Passi che curano
Cammini che restituiscono il bisogno di rallentare quando si è andati troppo lontani e veloci, che aiutano a riscoprirsi e ritrovarsi quando ci si è un po’ perduti, che insegnano a rivedere ritmi, convinzioni, certezze e disagi del vivere quotidiano. Cammini per sperimentare la bellezza di una giornata nella natura, passo dopo passo, magari accanto a qualche occasionale compagno di viaggio, tornando a casa più leggeri e più ricchi di prima.
Camminare lentamente in un mondo che va sempre più veloce, oggi è più che mai un gesto rivoluzionario che riporta naturalezza nella nostra esistenza. Ci offre l’opportunità di riscoprire l’essenziale lasciando il superfluo, osservare dettagli invisibili per chi vive di corsa, ritrovare i propri ritmi e avvertire quel brivido emozionante che fa sentire ogni essere umano parte di qualcosa molto più grande.
I miei passi
Paesaggio, territorio e outdoor
Camminare attraversando un territorio significa, prima di tutto, osservare e ascoltare il paesaggio e l’ambiente circostante, riconoscerne le forme, interpretarlo cercando di “leggere” la sua storia passata e immaginarne l’evoluzione futura. Percorrere un ambiente naturale richiede anche la giusta attenzione per distinguere quei riferimenti particolari che, con il corretto uso di cartografie e strumenti antichi e moderni, aiutano ad orientarsi e possono rivelare molte informazioni utili per poter esplorare con cognizione e consapevolezza. Equipaggiamento, preparazione e conoscenze tecniche-ambientali inoltre permettono di vivere una soddisfacente esperienza outdoor in sicurezza.
Natura e ambiente
Il cammino in natura mostra uno straordinario insieme di habitat e biodiversità che raccontano il mondo intorno a noi ma spesso si ignorano le strette relazioni ecologiche esistenti che ne regolano i delicati equilibri: una specie o un habitat che scompaiono in qualche angolo del mondo non sono un problema per la “vita”, che è in grado di riorganizzarsi con nuove strategie, ma questi cambiamenti, piccoli o grandi, in qualche modo si ripercuotono a livello globale e non sappiamo esattamente con quali effetti nel tempo.
Un cammino parla anche dei complessi rapporti esistenti tra l’ambiente e le molte attività antropiche, in particolare quelle infrastrutturali e quelle legate ai bisogni produttivi. Diventa quindi una priorità essenziale riflettere sulla sostenibilità del progresso umano, attraverso visioni e azioni equilibrate che possono innescare cambiamenti virtuosi di sviluppo, in contrapposizione a quelli orientati alle sole logiche di mercato. Ormai è evidente che il ritorno economico-sociale-ambientale dei cosiddetti “servizi ecosistemici” è di gran lunga superiore dei costi e degli sforzi necessari per garantirne la funzionalità. Dipende soltanto da noi e da quale tipo di futuro immaginiamo per questo pianeta.
Benessere e sviluppo personale
Attraversare un bosco, costeggiare un torrente, camminare nella neve, contemplare il mare da un promontorio sono momenti speciali e nutrono corpo e spirito. Oggi è scientificamente provato che esperienze immersive negli ambienti naturali restituiscono benessere e salute, migliorano le relazioni personali e professionali, riducono lo stress, l’ansia e le altre manifestazioni critiche del vivere quotidiano contemporaneo. E allora bagni di foresta, meditazioni camminate, tecniche di rilassamento e giochi di connessione in natura diventano alcuni degli strumenti per aumentare il potenziale creativo e vitale, per recuperare equilibri perduti e ritrovare quei contatti con la nostra parte più profonda, troppo spesso inascoltata, preziose chiavi di accesso per coltivare un autentico e naturale sviluppo personale.
I miei luoghi
Outdoor satisfaction!
Nelle regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Provenza-Alpi-Costa Azzurra in Francia, ambienti e paesaggi straordinari, i più conosciuti e vissuti per la loro bellezza e per la capacità di sorprendere, di emozionare, di regalare esperienze intense o momenti leggeri.
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